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Hamilton duro: "Alla gente piace avere potere e farlo pesare".
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Si trattava di una delle discussioni a cui abbiamo assistito nella prima parte della stagione: il divieto di indossare gioielli. Questa regola esisteva già da anni, ma non era mai stata applicata. I nuovi direttori di gara della Formula 1, Niels Wittich ed Eduardo Freitas, la stanno facendo rispettare quest'anno e Lewis Hamilton è il più colpito.
Hamilton si è fatto un piercing al naso all'inizio dell'anno e per molto tempo ha insistito per non toglierlo. Alla fine, dopo molte lamentele, ha cambiato idea. La FIA ha addotto come argomento la sicurezza dei piloti nell'auto, ma non tutti erano d'accordo. Hamilton è stato sostenuto, tra gli altri, da Sebastian Vettel e dal consigliere della Red Bull Racing Helmut Marko.
Hamilton coglie l'attimo
In un'intervista a Vanity Fair Hamilton afferma che lo ha percepito come un attacco personale. "Alle persone piace avere potere e farlo pesare. Era contro di me. Perché sono l'unico ad avere dei gioielli addosso, in realtà.", ha dichiarato il pilota della Mercedes. Ad oggi, il sette volte campione del mondo non capisce quale sia il problema nell'indossare un piercing rispetto alla sicurezza.
Per fare una dichiarazione, Hamilton ha preso posto con tutti i suoi gioielli nella conferenza stampa prima del Gran Premio di Miami. "Come ho detto, non posso toglierne almeno due. Uno, non posso spiegare dove si trova", ha detto Hamilton. Il piercing al naso era visibile a tutti, ma non ha rivelato dove si trovasse il secondo piercing.
Ora Hamilton rivela che non c'è nessun secondo piercing. "Stavo solo scherzando. Non ho altri piercing da nessuna parte. Ma mi piace che ci sia questo pensiero: Merda, si è fatto il piercing alle palle?". Dal Gran Premio di Silverstone, Hamilton ha guidato senza piercing al naso. In questo modo ha evitato le sanzioni della FIA.